LA PREALPINA.IT - SALUTE

I bimbi e i benefici dell'ipnosi

di Giancarlo Sansoni
 
Diverse ricerche cliniche dimostrano che con l'ipnosi si possono modulare alcuni processi fisiologici considerati inaccessibili a un controllo volontario. In particolare sono stati presi in esame i benefici dell'autoipnosi nei bambini e negli adolescenti in occasione di interventi chirurgici, nei casi di dolore acuto e cronico, negli stati emotivi e nei disturbi dell'apprendimento. Sul piano psicoterapeutico con l'autoipnosi il soggetto non assume un ruolo passivo e sottomesso, ma guidato dal medico diventa protagonista del processo induttivo cui prende parte. La pediatra Barbara Adinolfi e la psicologa Nicoletta Gava, entrambe del Milton Erickson Institute di Torino, hanno pubblicato sulla rivista «Acta biomedica» un articolo con gli studi più recenti dell'applicazione dell'ipnosi nei bambini, sia come trattamento d'elezione, che aggiuntivo per patologie gravi come la fibrosi cistica e le cefalee croniche. L'ipnosi è stata utilizzata con successo anche nel controllo del dolore da fratture in giovani ai quali non potevano essere somministrati analgesici e in odontoiatria, riducendo l'anestesia dentale. Da molti studi risulta che i bambini sono particolarmente predisposti ad apprendere e gestire da soli le tecniche dell'autoipnosi, ma esperimenti sono stati fatti anche sugli adulti osservando che la trance ipnotica consente un maggior rilassamento del paziente durante l'intervento e potenzia l'analgesia intra e post-operatoria.