L'ESPERIENZA DI Z.
"Gli ultimi giorni di liceo, dopo una lunga ed inconcludente esperienza di normale psicologia, pensavo tra me e me, ciondolando verso casa, che un giorno avrei fatto un cortometraggio per spiegare alla gente quello che i miei occhi e il mio cuore provavano ed avvertivano: immaginavo delle sequenze colorate, in cui le strade, i muri, e gli oggetti non erano stabili ma di materiali morbidi, quasi liquidi, come sabbie mobili, e provocavano in me un senso di incertezza paralizzante. Le voci delle altre persone mi suscitavano fastidio, paura, il più flebile suono risuonava nella mia testa come un tamburo.
Era chiaro che qualcosa, un grande male, si era attaccato a me, senza che io lo volessi. Sono sempre stata una ragazza molto forte, coraggiosa ed indipendente, ho girato il mondo da sola, non avendo paura di nulla. Sono arrivata al punto da non riuscire nemmeno a mettere piede in un aereo, o addirittura nella mia classe.
Ho conosciuto Nicoletta Gava quando la situazione era ormai esasperata, ma la voglia che tutto questo finisse, o quanto meno si alleviasse, era fortissima. E' stata dura prendere la decisione di intraprendere un nuovo percorso anche perché mi ero ripromessa che ce l'avrei fatta da sola. Ma ciò non era possibile. Con poche sedute di terapia, grazie a Nicoletta Gava ho riconquistato la libertà, mi sono di nuovo aperta al mondo.
Con questo non voglio dire che ha, come con una bacchetta magica, fatto svanire i sintomi da un giorno all'altro, ma mi ha insegnato, e senza bisogno di parole, ma attraverso un incredibile flusso di energie che sono riuscite a comprendere e cullare le mie paure più nascoste, (paure che nemmeno io sono stata in grado di esprimere), come affrontare quelle circostanze che fino a quel momento erano per me invalidanti. Appresi inconsciamente questi "metodi", la mia vita, e i pensieri che assillavano la mia mente, sono migliorati, e fortunatamente quei momenti di grandissimo dolore che provavo nel sentirmi prigioniera di un male che non apparteneva alla mia vita, così spensierata e sempre alla ricerca della felicità, sono ora solo un triste ricordo, che tuttavia alimentano il mio desiderio che non si ripetano più.
Aver lavorato con Nicoletta Gava per cercare di indagare i motivi della mia ansia generalizzata, mi ha fatto comprendere una cosa che difficilmente sarei riuscita a capire da sola: l'ansia, prima di volerla ciecamente combattere, devi cercare di comprenderla, di "captare" i messaggi che in quel modo ti manda il tuo corpo. Né in farmaci, né l'indifferenza, né una cieca volontà di risolvere il problema senza riflessione (il mio caso) avrebbe sortito alcun effetto. Essendo naturalmente portata a ciò, credo che lei, l'ansia, non mi abbandonerà mai del tutto. Ma ora sono entrata "in contatto" con lei, e ho i mezzi e gli strumenti adatti per dialogare insieme, comprenderla e insomma, gestirla.
Tutto questo non sarebbe successo senza l'eccezionale aiuto di una grandissima professionista come Nicoletta Gava" .
Z.
Era chiaro che qualcosa, un grande male, si era attaccato a me, senza che io lo volessi. Sono sempre stata una ragazza molto forte, coraggiosa ed indipendente, ho girato il mondo da sola, non avendo paura di nulla. Sono arrivata al punto da non riuscire nemmeno a mettere piede in un aereo, o addirittura nella mia classe.
Ho conosciuto Nicoletta Gava quando la situazione era ormai esasperata, ma la voglia che tutto questo finisse, o quanto meno si alleviasse, era fortissima. E' stata dura prendere la decisione di intraprendere un nuovo percorso anche perché mi ero ripromessa che ce l'avrei fatta da sola. Ma ciò non era possibile. Con poche sedute di terapia, grazie a Nicoletta Gava ho riconquistato la libertà, mi sono di nuovo aperta al mondo.
Con questo non voglio dire che ha, come con una bacchetta magica, fatto svanire i sintomi da un giorno all'altro, ma mi ha insegnato, e senza bisogno di parole, ma attraverso un incredibile flusso di energie che sono riuscite a comprendere e cullare le mie paure più nascoste, (paure che nemmeno io sono stata in grado di esprimere), come affrontare quelle circostanze che fino a quel momento erano per me invalidanti. Appresi inconsciamente questi "metodi", la mia vita, e i pensieri che assillavano la mia mente, sono migliorati, e fortunatamente quei momenti di grandissimo dolore che provavo nel sentirmi prigioniera di un male che non apparteneva alla mia vita, così spensierata e sempre alla ricerca della felicità, sono ora solo un triste ricordo, che tuttavia alimentano il mio desiderio che non si ripetano più.
Aver lavorato con Nicoletta Gava per cercare di indagare i motivi della mia ansia generalizzata, mi ha fatto comprendere una cosa che difficilmente sarei riuscita a capire da sola: l'ansia, prima di volerla ciecamente combattere, devi cercare di comprenderla, di "captare" i messaggi che in quel modo ti manda il tuo corpo. Né in farmaci, né l'indifferenza, né una cieca volontà di risolvere il problema senza riflessione (il mio caso) avrebbe sortito alcun effetto. Essendo naturalmente portata a ciò, credo che lei, l'ansia, non mi abbandonerà mai del tutto. Ma ora sono entrata "in contatto" con lei, e ho i mezzi e gli strumenti adatti per dialogare insieme, comprenderla e insomma, gestirla.
Tutto questo non sarebbe successo senza l'eccezionale aiuto di una grandissima professionista come Nicoletta Gava" .
Z.