SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI GESTIONE DEL CAMBIAMENTO

Spesso di fronte alla necessità di affrontare cambiamenti, si suggerisce di ripensare l’intera struttura dell'organizzazione, la sua vita, le sue modalità operative. Questo tipo d'approccio solleva facilmente molte resistenze e il risultato ultimo di questo processo è cambiare tutto per non cambiare nulla.
 
Il MILTON ERICKSON INSTITUTE crede l'unica via perseguibile per creare un cambiamento coerente con gli obiettivi che si vogliono raggiungere e persistente nel tempo sia quella di operare con la logica dei piccoli impatti. Questa logica modifica ma non snatura l'identità di un'organizzazione e dei valori che essa esprime.
 
Nella gestione del cambiamento è inoltre necessario ricercare le risorse esistenti nell'organizzazione e utilizzarle come leva efficace ed economica per favorire il cambiamento.
 
Il MILTON ERICKSON INSTITUTE ha fornito con successo molti interventi di gestione del cambiamento, tra i quali casi di passaggio generazionale.
 
Il passaggio generazionale o il cambiamento di assetto proprietario rappresentano cambiamenti tra i più delicati e complessi che un'organizzazione possa trovarsi a vivere. Questi tipi di cambiamento  coinvolgono variabili emotive, spesso contrapposte, dinamiche identitarie e ristrutturazioni sia cognitive, sia emotive.



IN SINTESI

Il MILTON ERICKSON INSTITUTE crede nella logica dei PICCOLI IMPATTI per creare cambiamento. Questa logica fa evolvere ma non snatura l'identità di un'organizzazione e dei valori che essa esprime.